Filippo Menga è Professore Associato di Geografia all’Università di Bergamo e Visiting Research Fellow all’Università di Reading. Nel 2015, a pochi mesi dal dottorato, ha vinto una prestigiosa borsa di ricerca europea Marie Curie, grazie alla quale ha lavorato per due anni nel rinomato dipartimento di geografia dell’Università di Manchester nel Regno Unito. Dopo aver ottenuto una cattedra presso il dipartimento di Geografia dell’Università di Reading, nel 2018 è stato insignito del premio Scopus-Fulbright come miglior giovane ricercatore del Regno Unito nel campo delle scienze sociali (https://www.elsevier.com/awards/early-career-researcher-uk-awards/scopus). Nel 2021 decide di rientrare in Italia, avendo vinto un concorso da professore associato presso l’Università di Bergamo, dove tuttora insegna.

A partire da gennaio 2024, Menga sarà il nuovo direttore (Editor-in-Chief) della rivista accademica Political Geography

(https://www.sciencedirect.com/journal/political-geography), pubblicata dal colosso editoriale olandese Elsevier. Political Geography è una delle più importanti riviste al mondo nei campi della Geografia e delle Scienze Politiche, con centinaia di migliaia di accessi ogni anno. Nei suoi 42 anni di storia, questa è la prima volta che il suo direttore non sarà un americano o un britannico.

Considerato uno dei maggiori esperti di politiche dell’acqua in campo internazionale, Menga è autore di numerosi articoli pubblicati nelle principali riviste internazionali nel campo della geografia, e ed è inoltre autore del libro Power and Water in Central Asia (Routledge), e curatore (con Erik Swyngedouw), di Water, Technology and the Nation-State (Earthscan). Il suo prossimo libro sulla crisi idrica, Thirst, the global quest to solve the water crisis, verrà pubblicato da Verso Books (UK-USA) nell'agosto del 2024.